Sabato d'Autore-Associazione culturale

Sabato d'Autore - III edizione - 2014/2015

«Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, ma perché mettono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.» 
Johann Wolfgang von Goethe


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IL COMPLOTTO DI ROMA
di
Diletta NICASTRO

Gran finale di stagione per il Sabato d'Autore a Mentana. L'ultimo appuntamento della III edizione è stato dedicato ai teenagers e ai new adult. Verrà presentata una serie editoriale mystery romance per giovani adulti incentrata sul Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.


Il Mondo di Mauro & Lisi
IL COMPLOTTO DI ROMA
- settimo incarico -


Due premi letterari, tre libri tradotti in braille, la custodia della parola Mozzafiato, l’evoluzione del genere mystery romance, un e-book e la passione dei lettori di tutta Italia e oltre Otto anni fa, il 23 aprile 2007, in occasione della XII Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore e con il Patrocinio dell’Unesco, iniziava l’avventura de "Il mondo di Mauro & Lisi", la saga che ha fatto innamorare del Patrimonio dell’Umanità tutti gli italiani.

Diletta Nicastro diventava così una delle autrici di spicco in Italia del genere mystery romance, che ha tra le sue fondatrice la britannica Mary Stewart, trasformandolo in qualcosa di proprio ed unendone caratteristiche della letteratura di viaggio e dei thriller moderni americani. I suoi lettori sono stati battezzati ‘M&LManiacs’ dalla conduttrice ed attrice Alessandra Casella. In otto anni la Nicastro ha vinto due premi letterari; ha avuto tre libri tradotti in braille da parte del Centro di Trascrizione Braille di Teramo; ha collaborato con l'Unesco al World Tourism EXPO, con il MiBAC alla Conferenza dei Siti Unesco, con Roma Capitale, l'Ufficio Unesco di Mantova e Sabbioneta, Legambiente di Piazza Armerina, il Comune de L'Aquila e l'associazione L'Aquila che rinasce e molti altri, per promuovere la cultura e la letteratura in giro per l'Italia. E’ diventata custode nazionale della parola Mozzafiato presso la Società Dante Alighieri a causa delle sue trame adrenaliniche e l'hashtag mozzafiato è diventato un marchio di distinzione della saga. Ma, soprattutto, ha conquistato il cuore di migliaia di lettori sparsi per tutta l’Italia e oltre, con cui dialoga in continuazione su FaceBook, Twitter, YouTube, GoUnesco (social dedicato al Patrimonio dell’Umanità) e Linkedin.

La saga, che al momento è formata da sette romanzi, tre raccolte di racconti e una novella natalizia, è incentrata intorno alla storia di due fratelli: Mauro Cavalieri, il maggiore, ispettore dell'Unesco ai suoi primi incarichi, ed Elisabetta (detta Lisi), che con la sua spontaneità, profondo intuito e tenacia, diverrà di incarico in incarico l'insostituibile compagna d'avventure in missione per preservare i siti protetti del patrimonio dell'Unesco. Mauro, il leader; Lisi, la coraggiosa; Kieran, il romantico; Maarja, l'orgogliosa; Fitz, il misterioso; Penny, l'appassionata e molti, molti altri sono i personaggi di questa saga di successo.

L'autrice nel suo #mozzafiatotour sabato 30 maggio sarà a Mentana (Rm) a partire dalle ore 17 ospite dell'associazione culturale Istituto di Studi Sabini presso la Biblioteca Comunale in Via Crescenzio, 11. Il #mozzafiatotour si incontra col Sabato d'Autore che aderisce a "Il maggio dei libri - Leggere fa crescere 2015" e che gode del patrocinio del comune di Mentana.

Modera l'incontro la critica letteraria Donatella Cerboni.

Verrà presentato il romanzo "Il complotto di Roma - Il settimo incarico" e tutta la saga mystery "Il mondo di Mauro & Lisi".

Il settimo incarico “ll Complotto di Roma”, incentrato sul patrimonio Unesco di Roma e Città del Vaticano, inizia con il ritrovamento da parte di Lisi di alcuni indizi su un caso giudiziario non ancora risolto a cui lavorava suo padre Ruggero presso lo studio legale De Cario, scoprendo così, dopo 18 anni, di aver ereditato dai genitori molto più di quanto non avessero mai immaginato. Un anello, che chissà a chi era appartenuto. 

Un incontro, a cui nessuno si era presentato.  Una deposizione nascosta.  Un caso dimenticato.  Un segreto mai svelato.  E un nome: Vanessa.  Di fronte al loro passato, i due fratelli non esitano. Afferrano il testimone, pronti a portarlo alla sua meta.  Solo che la Vanessa è attenta. E’ lucida. Ed è pronta a colpire.  Anche perché non è sola.  Un immenso arazzo di intrighi internazionali, che viaggia tra Usa, Parigi, Londra, Irlanda, Austria, Mali, India, Isole Cook, Città del Vaticano e le strade buie di Roma. Un caleidoscopico mosaico di location e personaggi, dove nulla è come sembra.  Un'indagine mozzafiato con l'Unesco e l'MI6 a caccia di un oscuro nemico.  Un turbine infinito di emozioni, tra amori mai dimenticati, voti spezzati e addii inaspettati.  Un complotto, che stringe le maglie e toglie il respiro, fino allo straripante e vertiginoso gran finale.

« Ringrazio l'Istituto di Studi Sabini, con cui condivido i valori e l'obiettivo di tutelare e valorizzare i beni culturali e ambientali, per ospitarmi in questo evento così interessante. Il mio intento da sempre è stato quello di veicolare un messaggio forte sull'importanza di proteggere il Patrimonio dell'Umanità e di farlo attraverso storie mozzafiato e appassionanti intrighi, perché penso che non vi sia nulla di più appagante che far sognare e rallegrare gli altri e al tempo stesso mostrare loro le meraviglie di questo nostro mondo. 'Il complotto di Roma' è un romanzo ad ampio respiro che viaggia per cinque continenti, ma al tempo stesso è profondamente radicato nella storia di Roma e della zona in cui si trova. Dallo Scandalo della Banca Romana a Giolitti, dall'attentato a Giovanni Paolo II del 1981 a notizie di cronache quasi dimenticate. Avventura. Mistero. Tensione. Amore. Adrenalina» - Diletta Nicastro.

Per chi volesse approfondire, vi segnaliamo il link dove potete scaricare il dossier di presentazione della serie M&L

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SABATO D’AUTORE” INCONTRA “IL MAGGIO DEI LIBRI”

APPUNTAMENTO IL 9 MAGGIO ALLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MENTANA CON IL ROMANZO DI ALBERTO DEL SORDO

Sabato 9 maggio alle ore 17.00, presso la Biblioteca Comunale di Mentana, l'ISTITUTO DI STUDI SABINI festeggerà il “Maggio dei libri” con il primo dei due eventi in programma, che concluderanno la terza rassegna di “Sabato d’autore”.

“Monsieur Passé” (Edizioni dell’Anthurium, 2014), opera prima di Alberto del Sordo, è una storia originale e intrigante, incentrata sulle vicende di Pietro Corti, una sorta di alter ego dell’autore, che incarna il tipico ragazzo di paese, lo studente modello, il figlio che tutti vorrebbero avere. Tuttavia, il suo carattere originale lo distingue dagli altri facendogli meritare il curioso appellativo di “Passé”, a richiamare una dirompente passione per la storia e ogni manifestazione della cultura umana, alla continua ricerca del senso ultimo della vita. Una personalità, quella di Pietro, destinata a realizzare un percorso umano e professionale di alto livello, che però volgerà in una direzione del tutto inattesa. Una serie di esperienze e di incontri, apparentemente inspiegabili, ma certo non fortuiti, condurranno il ragazzo ad appagare la sua sete di conoscenza fin nel cuore della massima istituzione culturale. Qui, forte del sostegno di un amore saldo e assoluto, Pietro conoscerà il valore del proprio esistere e, donando finalmente un significato al misterioso legame che àncora il presente al passato predisponendone il transito verso il domani, acquisirà la forza e la capacità di compiere il finale scritto dal destino.

L’opera ha ottenuto ha ottenuto il primo posto dalla giuria popolare del Premio Nazionale Letterario "Un Fiorino", edizione 2014.

Alberto Del Sordo, classe 1986, laureato in Giurisprudenza, è dipendente del Corpo Unico di Polizia Locale Mentana-Sant’Angelo Romano e docente di Diritto.

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Giunse veloce l'Alba! Il racconto di Adriana
di
Pasquale Guerra


Giunse veloce l'Alba! Il racconto di Adriana è il primo di tre appuntamenti che l'Istituto di Studi Sabini ha organizzato nell'ambito della manifestazione nazionaleIl Maggio dei libri.

Il nuovo incontro prevede la conoscenza di Pasquale Guerra, l'autore di questo romanzo edito da Robin edizioni.

"" A Ventotene, una delle perle del Mediterraneo, si incrociano i destini di alcuni protagonisti della storia. Lì si infrangono e si ricostruiscono legami, affetti, amicizie. E' il banco di prova di una donna, Adriana, stretta tra ricordi, tensioni, rimorsi, occasioni mancate. La vicenda ha come sfondo la Puglia, sua terra d'origine, il Piemonte e in particolare Roma, città d'adozione e luogo di tanta parte del racconto. ""

Il romanzo di Guerra è ben scritto e, tramite il racconto di una donna, attraversa l’Italia della seconda metà del '900. Tante persone, gente comune come pure personaggi conosciuti del mondo dello spettacolo e della cultura, intrecciano percorsi e lasciano impronte.  La storia si snoda in varie località, dal sud al nord, ben delineate nei loro tratti con poche e decisive spennellate, senza indugiare in inutili descrizioni; tra queste un’isola, Ventotene, dove si aprono e si chiudono storie e incontri…

Pasquale Guerra vive a Perugia. Insegna lettere nel liceo classico della sua città. Cura progetti e corsi di aggiornamento su libri e lettura. collabora con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Perugia e con Umbrialibri. Dal 2008 cura la rassegna UmbrialibriNoir con Silvia Rampini. E' membro dell'IRDAU (Istituto di ricerca sugli antichi umbri).

Presenterà il libro il prof. Gianluca Prosperi.

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Protagonista: altro che favola
di
Angela Barbieri


Protagonista: altro che favola è questo il titolo del libro che sarà oggetto del prossimo incontro del Sabato d'autore. Sabato 14 marzo, l'Istituto di studi sabini ha organizzato, presso la biblioteca comunale di Mentana, un incontro con la scrittrice ANGELA BARBIERI giovane scrittrice romana; ha pubblicato già diverse opere tra poesia e prosa, fra cui ricordiamo: Io vado scalza, edito da Montegrappa, Fuori di cuore edito da Enrico Folci editore, Il lupo è veramente cattivo edito da Città del sole; diversi sono i premi letterari e poetici a cui ha partecipato, aggiudicandosi svariati riconoscimenti.

Il nuovo romanzo della Barbieri, che sarà presentato dalla professoressa Donatella Giordano, si presenta come una favola scritta in chiave contemporanea; descrive l’amore attraverso gli occhi di un’aspirante principessa che conduce una vita immersa nei ritmi frenetici dell’epoca odierna, tra una carriera in ascesa e un mondo dove l’amore non è più propriamente incantato, ma disilluso e beffardo. 

Il romanzo è strutturato in 10 capitoli, ognuno segmentato in piccoli paragrafi che rendono la lettura rapida e dinamica, con uno stringente alternarsi dei dialoghi. L’uso formale del linguaggio, gli accenti ironici e freschi utilizzati dall'autrice conferiscono all'intera opera un tono brioso che induce a leggere il testo con piacere e interesse.

L'incontro, libero per tutti, sarà alle 17.00.


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'A POESIA DE' 'PPAROLE
Il viaggio attraverso la poesia napoletana:
Di Giacomo, Viviani, Totò, Edoardo fino ai giorni nostri.


Sarà un San Valentino da ricordare – e da non perdere – quello proposto dall'Istituto di Studi Sabini, che sabato 14 febbraio, alle 17.00, organizza un nuovo incontro della rassegna “Sabato d’autore” presso la Biblioteca comunale di Mentana.


Si parlerà di amore ma non solo di amore. La vita nelle sue infinite sfaccettature, osservata attraverso l’ineguagliabile filtro della cultura napoletana, sarà al centro del pomeriggio, che vedrà protagonista Pina Cavallaro, vera artista a tutto tondo, di origine partenopea.

Poetessa, attrice e pittrice, Pina darà vita, insieme con Elisabetta Centore, attrice di talento e declamatrice raffinata, a un suggestivo viaggio attraverso le opere dei grandi della sua terra: da Salvatore Di Giacomo a Raffaele Viviani, da Totò a Eduardo, fino ai giorni nostri, in cui si collocano anche le composizioni della stessa Cavallaro, raccolte nel volume ‘A Poesia de’ PParole (Teatroantico Edizioni).


L'incontro sarà presentato da un'altra donna di teatro, Marina Pasqui, socia e animatrice dell'Istituto di Studi Sabini.

Al termine, il consueto aperitivo offerto a tutti i partecipanti dal ristorante “La Segreta”.


Appuntamento presso la Biblioteca comunale di Mentana (RM) in Via Crescenzio, 11, il 14 febbraio 2015 alle ore 17.00.

Nella serata verrà presentato il libro di poesie di Pina Cavallaro, edito da Teatroantico Edizioni (48 pp. € 10,00), che da il titolo alla serata

Pina Cavallaro, nasce a Torre Annunziata (NA) nel 1956. Si trasferisce ad Angri (SA) dove trascorre le fasi più importanti della propria vita: l'adolescenza, il matrimonio e la nascita dei due figli maschi. Si trasferisce a Monterotondo (RM) nei primi anni '90 ed è qui che vive tuttora. Diplomata Vetrinista all'A.N.V.I di Milano. Ama dedicarsi alla pittura ed al disegno. Negli ultimi anni si è avvicinata al Teatro, sia come scenografa che come attrice. Il grande amore per il maestro Eduardo De Filippo l'ha spinta ad interpretare il personaggio di Ninuccia in Natale in Casa Cupiello e di Rosalia in Filumena Maturano. Ha interpretato Rusella in Frate e Sore di Aldo Fumo ed ha ricoperto il ruolo di Pulcinella per la Rappresentazione dei Comici della Commedia dell'Arte per TEATROANTICO.

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Il nuovo anno per il Sabato d'Autore, la rassegna di incontri letterari curata dall'Associazione culturale Istituto di Studi Sabini, inizia con un interessante e stimolante appuntamento col giornalista e storico Mario Avagliano.


Nel appuntamento del 10 gennaio, il "mese della memoria" (il 27 gennaio è la giornata è dedicata al ricordo delle vittime dell'Olocausto), Michela Ponzani (ricercatrice in storia contemporanea, consulente dell'Archivio storico del Senato) e Massimiliano Griner (saggista, sceneggiatore, autore televisivo e radiofonico) presenteranno "DI PURA RAZZA ITALIANA. L’Italia «ariana» di fronte alle leggi razziali" (Baldini & Castoldi, pp. 446, euro 18.90), il libro di Mario Avagliano e Marco Palmieri che per la prima volta in Italia, mette a fuoco la reazione di complicità, indifferenza, opportunismo, e in rari casi di solidarietà, degli italiani “ariani” ai provvedimenti e alla persecuzione antiebraica nel nostro Paese.

"Pagine emozionanti, che colpiscono e indignano. Una cronaca impietosa, una sorta di «romanzo criminale» dell'antisemitismo italiano", Aldo Cazzullo del Corriere della Sera

"E' un libro estremamente importante e completo, perché sulle leggi razziste c'è stata una immensa rimozione di massa, un oblio condiviso, che ha coinvolto l'intera popolazione e nessuno ha voluto vedere, sapere, capire cosa stava succedendo. Questo volume contribuisce a fare luce sulla galleria degli orrori dell’antisemitismo italiano", Amedeo Osti Guerrazzi, storico

L'appuntamento è per sabato 10 gennaio alle ore 17.00 presso la Biblioteca comunale di Mentana sita in Vicolo Crescenzio, 11. Sarà presente l'autore.

Mario Avagliano, giornalista professionista. Capo del Servizio Stampa e Comunicazione Media dell'ANAS Spa, collabora con le pagine culturali de Il Messaggero e de Il Mattino e con i periodici di storia contemporanea Patria Indipendente, Pagine Ebraiche, Rassegna e le porte della memoria. È vicedirettore del web-magazine Le Strade dell'Informazione, direttore responsabile dei periodici Cavanotizie.it, Noceranotizie.it e Vietrinotizie.it. Ha lavorato nell'ufficio stampa di tre Governi, è stato portavoce del Ministero dei Lavori Pubblici e capo ufficio stampa del comitato referendario e di "Trenta ore per la Vita". Ha scritto per le seguenti testate: Il Messaggero, Il Mattino, L'Informazione, il Giornale Radio della Rai, il Giornale di Sicilia, i giornali locali dell'Agl-L'Espresso, E-Polis, il Mattino di Padova, la Voce di Mantova, il Corriere del Mezzogiorno, la Città di Salerno, Kataweb. Autore di vari saggi storici ed economici, si occupa di economia, di previdenza, di storia della resistenza italiana, della deportazione e degli internati militari. È membro dell'Irsifar (Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla resistenza), della Sissco, del comitato scientifico dell'Istituto storico "Galante Oliva" e direttore del Centro Studi della Resistenza dell'Anpi di Roma. È stato direttore responsabile di Trenta Ore News, periodico dell'Associazione Onlus "Trenta ore per la Vita".

Nell'aprile 2010 ha vinto il 7° Premio Nazionale Anpi "Renato Benedetto Fabrizi" per il suo libro sugli IMI e nel 2012 il Premio Fiuggi Storia per il libro su Montezemolo.


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“UNA FAVOLA DI MAMMA” questo il titolo del libro che verrà presentato sabato 6 dicembre 2014, alle ore 17, nell'ambito della rassegna di incontri letterari “Sabato d’Autore”, curata dalla sezione mentanese dell'Istituto di Studi Sabini.


Porcospini arrabbiati, gufetti saggi, orsetti con problemi imbarazzanti; e poi leoni vegetariani, stambecchi dalle orecchie gigantesche, formiche che soffrono per amore e tanto altro ancora in questo libro che raccoglie le dieci favole vincitrici del concorso “Una favola di mamma”, indetto nel 2013 dall'”Associazione culturale Circusnavigando” di Monterotondo.

Si tratta di racconti originali, rigorosamente nati dalla fantasia delle mamme, che, anche dopo una dura giornata di lavoro, sono ancora capaci di liberare la fantasia per volare, insieme ai loro piccoli, in mondi magici e tutti da scoprire. Un’occasione per divertirsi insieme, ma anche per riflettere su aspetti importanti della vita, che talvolta favola può insegnare ad affrontare meglio.

Nel corso dell'incontro ci saranno letture animate, delle favole raccolte nel volume, direttamente dalle autrici.

Questo appuntamento avrà anche un risvolto sociale, infatti, parte del ricavato della vendita di “Una favola di mamma” verrà devoluto all'associazione “Differenza Donna” a sostegno dello spazio antiviolenza “La Via Lattea” di Monterotondo.

Presenterà il libro la scrittrice Alessia Rocco.

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Sabato 8 novembre 2014, alle ore. 17.00, l'Istituto di Studi Sabini, nell'ambito della rassegna di incontri letterari "Sabato d'Autore", presenterà due romanzi di MARIO CAMPAGNUOLO, COME IL MARE OPERA DEI PUPI, editi da Morlacchi Editore.


Mario Campagnuolo, nato a S.Felice a Cancello (CE), ha studiato a Napoli dove è  stato dapprima allievo della Scuola militare "Nunziatella" e dove si è poi  laureato in ingegneria civile edile. Ha diretto cantieri edili in tutta Italia. Ha sempre coltivato la sua passione per la scrittura: il suo primo articolo i è stato pubblicato nel 1953 ed il primo libro nel 2010. E' giornalista pubblicista da oltre venti anni.

Come il mare è un romanzo popolare che narra una saga familiare, incentrata su una storia d’amore, un amore “grande come il mare”, che accompagna il protagonista, Matteo, fino alla morte.

La trama si svolge dai primi anni dell'Ottocento fino all'inizio della Grande Guerra, anni che per noi italiani furono portatori di grandi cambiamenti: passammo dagli stati regionali all'Italia unita, dall'agricoltura all'industria, da sudditi a cittadini… per arrivare, infine, al coinvolgimento di tutti noi, “poveri cafoni provinciali”, in una guerra mondiale.


L’Opera dei pupi è il secondo libro della storia della famiglia Policoro: protagonista è Maria, figlia di Matteo, che, intrepida e profondamente onesta come il padre, saprà affrontare le dure esperienze della guerra e degli anni del regime, animata da uno spirito di solidarietà che le impone di dedicare ogni sforzo al sostegno dei più deboli.

Le vicende personali dei protagonisti si dipanano nel contesto della “grande” storia nazionale, sapientemente narrata e scandagliata dall'Autore nelle sue più significative connessioni.

L’autore e le opere saranno presentati da PASQUALE GUERRA, scrittore e docente di Lettere presso il Liceo Classico “Annibale Mariotti” di Perugia.

All'incontro, che si terrà presso la sala conferenze della biblioteca comunale di Mentana, sarà presente l’autore.

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La rassegna di incontri letterari Sabato d'Autore riprenderà il via il 18 ottobre 2014.


Nell'anno delle elezioni europee l'Istituto di Studi Sabini ha voluto inaugurare la III edizione della rassegna parlando di uno degli ideatori del "Manifesto di Ventotene": redatto nel 1941 da Spinelli e Rossi insieme con Eugenio Colorni e Ursula Hirschmann, il manifesto è un fondamentale documento di impostazione federalista che traccia le linee guida di quella che sarà la carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.

IL PARTIGIANO COLORNI E IL GRANDE SOGNO ERUPOEO, questo il titolo d'apertura della nuova stagione, edito da Editori Riuniti per La Fondazione Nenni.


Eugenio COLORNI appartiene a una famiglia della medio borghesia ebraica milanese, secondogenito di Alberto Colorni e Clara Pontecorvo. Filosofo, precoce antifascista (all'Università milita nei Gruppi goliardici per la libertà, poi in G. L. e dal 1934 nel PSI), dirigente del Centro Interno Socialista, viene arrestato nel settembre del 1938 in seguito alle leggi razziali. Le spie dell'Ovra seguono da tempo le attività del «pericoloso sovversivo», che per «le qualità intellettuali può ritenersi pericoloso per l'ordine pubblico e capace di svolgere in circostanze favorevoli, propaganda contraria alla Nazione e al Regime». Figura centrale del panorama culturale italiano e dell'antifascismo, considerato una delle menti più brillanti degli anni '30. In seguito all'arresto viene inviato a Ventotene, a scontare cinque anni di confino, e qui, in quella fucina di pensiero che erano le discussioni con Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, ed altri confinati che Eugenio trovò, come anelava nella sua ricerca in altri campi di pensiero, le ragioni per un ribaltamento di visuali generali in politica. Eugenio Colorni diventa un personaggio centrale nell'elaborazione delle tesi europeiste e può essere considerato coautore del Manifesto di Ventotene.

Nel 1943 entra nella Resistenza romana per realizzare il suo grande sogno: l'Unione dei popoli europei in un unico stato federato socialista. Il suo sogno si spezza - pochi giorni prima della Liberazione di Roma - a Piazza Bologna, dove il 28 maggio viene fermato e gravemente ferito da due militi della brutale Banda Koch. Il 30 maggio del 1944, si spegne all'Ospedale San Giovanni.

Scrisse Pietro Nenni, nel suo Diario, «la sua perdita è per noi irreparabile ed è dolorosa per la cultura italiana ed europea».


Giorgio BENVENUTO, nella sua prefazione al libro, dice «Eugenio Colorni, come Bruno Buozzi e Giacomo Matteotti, è tornato d'attualità. Per troppi anni è stato ricordato in modo marginale. E' stato ignorato in un paese, l'Italia, dove hanno predominato per troppo tempo non gli ideali ma le ideologie più integraliste.»

L'autore di questo riconoscimento al Colorni è Antonio TEDESCO, nato a San Giovanni Rotondo nel 1982, laureato in Sociologia è ricercatore di studi storici, sociologici e sindacali con la Fondazione Nenni. Si occupa anche di progettazione e sviluppo locale. Ha pubblicato nel 2010 Quella voce fucilata nella piazza, un saggio sull'eccidio del 14 ottobre 1920 a San Giovanni Rotondo e vari articoli su riviste scientifiche. Si è occupato di Documentari sull'Archeologia industriale e recentemente ha realizzato un reportage sulla Via Francigena del Sud.


Interverranno a questo incontro, oltre l'autore:

Michela Ponzani, ricercatrice in storia contemporanea, consulente dell'Archivio storico del Senato

Francesco Gui, professore ordinario di storia moderna all'Università di Roma "La Sapienza"

Luigi Sposi, autore del documentario 'Buon compleanno Avanti!' 

Con la testimonianza della sig.ra Gianna Radiconcini, grande amica della moglie di Colorni, la sig.ra Ursula Hirschmann, che poi sposò Altiero Spinelli.


L'evento avrà luogo sabato 18 ottobre 2014, alle ore 17.00, presso la Biblioteca comunale sita a Mentana in Via Crescenzio n. 11.

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